Zuppa inglese, la ricetta del dolce di Fellini

Zuppa inglese, la ricetta del dolce di Fellini

La zuppa inglese è un dolce al cucchiaio che fa parte della tradizione italiana, in particolare della nostra regione l’Emilia-Romagna. Lo troverete facilmente nei menu dei ristoranti e le osterie di Rimini, anche perché il suo nome è legato a uno dei personaggi più famosi della città, il regista Federico Fellini. La zuppa inglese era il suo dolce preferito ed è per questo che, nel centesimo anniversario dalla sua nascita, il pasticcere riminese Roberto Rinaldini ha creato un mega dessert per 3000 persone. Era la sorella Maddalena a prepararglielo, come ha raccontato il pasticcere, eppure la sua preparazione non era tradizionale. Non prevedeva infatti cioccolato e la guarnizione era a base di meringa.

Volete scoprire invece ora la ricetta classica della zuppa inglese come la facciamo a Rimini?

Zuppa inglese, la ricetta di Rimini

La zuppa inglese è un dolce a strati, inconfondibile per il colore rossastro donato dall’alkermes. La ricetta è semplice e conquisterà chiunque. Potrete servirla in eleganti coppette mono porzione o dargli la forma di una vera e propria torta tonda, quadrangolare, a cupola, ecc. Non da ultimo, la zuppa inglese è un pratico dolce senza cottura, che può essere preparato anche in anticipo. E ora vediamo la ricetta del sito di informazione turistica della provincia di Rimini.

Ingredienti:

1 litro di latte

8 rossi di uovo

8 cucchiai di zucchero

4 cucchiai di farina, come la farina biologica macinata a pietra di Tenuta Sant'Aquilina. La trovate qui

Savoiardi o pan di Spagna

Alkermes o rum

Preparazione:

Per preparare la ricetta della zuppa inglese fate una crema sbattendo i rossi d'uovo, aggiungendo lo zucchero e la farina e mescolate il tutto con un po' di latte.

Fate bollire il latte rimasto e quando è bollente aggiungetelo lentamente e mescolando nella crema che prima avete preparato.

Fate bollire per circa 6 minuti sempre mescolando.

Inzuppate superficialmente i savoiardi nell'alkermes o in altro liquore a gradimento e in un recipiente fate uno strato che ricoprirete con la crema, quindi un altro strato di savoiardi e ancora la crema finché non avrete finito gli ingredienti.

Lasciate raffreddare in frigorifero per almeno un'ora e servite la vostra zuppa inglese, magari con un vino di Rimini l'Almanìni FF100 rosato frizzante, dedicato proprio al centenario di Federico Fellini.

Zuppa inglese: l’origine del colorato dolce

Perché un dolce tradizionale italiano dovrebbe chiamarsi “inglese”? Chi ha inventato e dove questa ricetta? La storia è misteriosa. La zuppa inglese ha un’origine controversa, un po’ come il tiramisù. C’è chi dice che sia stata creata a Ferrara, alla corte estense, nel XVI secolo ispirandosi ai trifle inglesi, mentre, secondo altri, l’idea fu della governante di una famiglia inglese residente a Firenze nell’Ottocento.

Esiste poi la tesi dell’accademico italiano della cucina Giovanni Ballarini, secondo cui la zuppa inglese sarebbe nata a Parma a inizio ‘800. Il credenziere della corte di Maria Luisa d'Austria, il romano Vincenzo Agnoletti, probabilmente si ispirò a rinascimentali ricette tosco-emiliane a base di rum, il tipico liquore dei marinai inglesi, e a un vecchio dolce mantovano, il marangone. Il tutto utilizzando i savoiardi, i tradizionali biscotti piemontesi, o il pan di Spagna, inventato da un cuoco genovese.

Ecco perché la zuppa inglese è davvero un grande classico della tradizione italiana, un punto di incontro tra regioni diverse, simbolo della storia del nostro Paese. Un po’ come il grande regista riminese premio Oscar Federico Fellini.

Ringraziamo per le foto Marcellina in cucina. Potete trovare la ricetta della sua zuppa inglese qui