Pasta e fagioli: a Rimini usiamo i maltagliati

Pasta e fagioli: a Rimini usiamo i maltagliati

La pasta e fagioli è patrimonio della cucina italiana. Ogni regione, ogni famiglia ha la sua ricetta, la sua interpretazione. Ma ci sono luoghi dove vale davvero la pena assaggiare questo piatto. Uno di questi è Rimini e i suoi dintorni. Soprattutto nel periodo invernale sono tanti i ristoranti che propongono in menu la pasta e fagioli o meglio i maltagliati con i fagioli.

Che cosa sono i maltagliati?

I maltagliati sono un tipo di pasta fresca tipico dell'Emilia Romagna. Hanno origine povera: sono composti da soli due ingredienti, farina e uova, e nascono come scarti di pasta di altre preparazioni, come le tagliatelle. Per questo, tradizionalmente hanno forma irregolare, mentre oggi, che vengono fatti appositamente, hanno forma romboidale.

In Emilia-Romagna, i maltagliati sono l'ingrediente più usato per preparare la pasta e fagioli o le zuppe a base di legumi, ma possono diventare protagonisti anche della pasta al forno o essere cucinati asciutti, conditi con il ragù, con il pesto, con i funghi o con un sugo di verdure.

Pasta e fagioli: la ricetta di Rimini

Scopriamo allora come si prepara la pasta e fagioli a Rimini, a partire da come si fanno i maltagliati. Alcuni aggiungono la pancetta, mentre altri no. A voi la scelta!

Ricetta dell'ufficio turistico di Santarcangelo di Romagna, in provincia di Rimini. Ingredienti per 6 persone:

Per la sfoglia:

300 g di farina
3 uova

Per i fagioli:

1/2 cipolla
2 spicchi d’aglio
1 carota;
1 costa di sedano
olio extravergine di oliva
300 g di fagioli secchi borlotti (messi a bagno dalla sera prima) o 1 kg di fagioli freschi
50 g di pancetta
sale e pepe.

Preparazione:

Per la sfoglia iniziate a impastare la farina con le uova e una presa di sale. Lavorate energicamente per una decina di minuti. Formare una palla con l’impasto e lasciatelo riposare per circa mezz’ora.

Riprendete l’impasto e stendere una sfoglia sottile su un piano infarinato. Arrotolatela e con un coltello ben affilato a lama liscia tagliate la pasta a tocchetti di 2 cm come si fa per le tagliatelle e che taglierete di nuovo in maniera irregolare in modo da ottenere dei rombetti di pasta di varie misure. Ecco i vostri maltagliati.

Preparate il soffritto con mezza cipolla affettata, l'aglio, la carota e il sedano tritati e mezzo bicchiere di olio extravergine di oliva. Non appena il soffritto diventa dorato aggiungete la pancetta a dadini, i fagioli borlotti e due litri di acqua leggermente salata. Lasciate bollire i fagioli lentamente e aggiungete altra acqua calda se necessario.

Raggiunta la cottura dei fagioli (la preparazione non deve risultare troppo brodosa) cuocere nella zuppa i maltagliati per pochi minuti, aggiungete pepe macinato fresco.

E noi naturalmente non possiamo che ultimare il piatto con un filo di olio extravergine d'oliva dei Colli di Rimini. Lo trovate qui