La mamma è sempre la mamma. Una figura fondamentale nelle nostre famiglie, il fuoco e il pilastro di ogni casa. In Romagna, si parla di azdora, che in italiano significa reggitrice, capofamiglia. Nella tradizione era la custode delle tradizioni e delle ricette, colei che si occupava dei lavori domestici, accudiva i figli e gli animali da cortile, ma amministrava anche le finanze. Un punto di riferimento che troviamo ancora oggi in tante aziende, nei ristoranti, negli alberghi e nelle famiglie romagnole autentiche.
Nel giorno della loro festa vogliamo dire grazie alle azdore e a tutte le mamme del mondo. E quale modo migliore che coccolarle con qualcosa di buono? Ecco le nostre idee regalo per la festa della mamma.
Per la mamma più dolce
Se la vostra mamma ama i sapori dolci apprezzerà una ricetta romagnola preparata da voi, come la classica ciambella, oppure i fichi caramellati della nostra tradizione da spalmare sul pane, ma anche da accompagnare a formaggi freschi, ricotta, yogurt o mascarpone.
E che cosa dire del miele biologico della Valconca, in provincia di Rimini? Il millefiori nasce tra i prati e i boschi incontaminati dei comuni di Saludecio e Mondaino.
Un aperitivo per la festa della mamma
Fatele una sorpresa! Invitatela a casa con una scusa e accoglietela con un mazzo di fiori e una tavola imbandita di prodotti tipici del Riminese. Scommettiamo che le torneranno in mente le vacanze passate al mare, la spensieratezza e i momenti di gioia dell’estate!
Che cosa potete preparare? Sicuramente la piadina. La versione classica è perfetta da farcire con prosciutto o squacquerone e rucola. La piadina al rosmarino è la perfetta compagnia di piatti di carne, magari grigliata.
Preparate un bel tagliere con salame di mora romagnola, fave fresche e pecorino. E non dimenticate qualche stuzzichino sfizioso, come i crostini conditi con la crema di carciofi biologica o le olive snocciolate delle colline di Rimini.
Per la mamma intenditrice
Dagli ultimi dati di Wine Intelligence, i wine lovers italiani sono ormai in maggioranza donne (55%). Non solo amano accompagnare il pasto con un bicchiere di vino, ma si informano, studiano, vanno alla ricerca di prodotti particolari e visitano le cantine. Se anche la vostra mamma nutre questa passione, per la festa della mamma regalatele una bottiglia di vino. In particolare, la Rebola, tra i più interessanti interpreti del territorio riminese insieme al classico Sangiovese.
Apprezzatissime dal pubblico femminile, sono poi il vino rosato e le bollicine, a partire dal metodo ancestrale, senza dimenticare che la Romagna e la provincia di Rimini si sta affermando pure nel mondo del metodo classico. E potete accompagnare il tutto con la prenotazione di una visita in cantina sulle colline di Rimini. È una delle proposte del nostro programma deGusto Rimini.
Storia della festa della mamma in Italia
La festa della mamma è una tradizione del mondo anglosassone, arrivata poi anche nel nostro Paese. La prima festa della mamma in Italia risale al 1956 per iniziativa dell’allora sindaco di Bordighera. Due anni più tardi la ricorrenza venne instituita per legge: l’8 maggio di ogni anno si sarebbe dedicata una giornata a tutte le mamme.
Solo successivamente, per motivi prevalentemente commerciali, si decise che la festa la mamma non avesse una data fissa, come la festa del papà o San Valentino, ma che ricorresse ogni seconda domenica di maggio.
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